Turismo associativo, a Firenze la 3^ edizione della Bitac

Il Salone del turismo cooperativo è in programma il 25 e 26 novembre alla Saschall

Giovedì 25 e venerdì 26 novembre a Firenze si svolgerà la 3^ edizione della Bitac, Borsa Italiana del Turismo Cooperativo e Associativo, evento borsistico organizzato da Associazione Generale Cooperative Italiane – Culturalia, FederCultura Turismo Sport-Confcooperative e Legacoop Turismo, che nella scorsa edizione ha registrato la partecipazione di 140 espositori. La manifestazione, in programma alla Saschall, è stata voluta dalle componenti turistiche delle 3 maggiori centrali cooperative nazionali, in collaborazione con le rispettive articolazioni regionali. L'evento coinvolge cooperative, consorzi e associazioni presenti su tutto il territorio nazionale, tra strutture alberghiere e della ricettività extra-alberghiera, adv, cooperative di turismo sociale e di turismo responsabile, cooperative di guide turistiche e naturalistiche e di valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
Alla Bitac la cooperazione mette in campo anche le sue esperienze più recenti, che valorizzano territori e comunità: gli alberghi diffusi, gli ostelli; il turismo responsabile; il turismo giovanile; il turismo accessibile.
La Bitac, oltre a favorire la commercializzazione dell'offerta turistica cooperativa, promuove la conoscenza e la collaborazione tra imprese. Il workshop, infatti, è occasione per la nascita di nuovi progetti, di partenariati, di reti e di forme più stabili di integrazione. La manifestazione si svolgerà in due giornate. Il 25 si terrà il convegno ‘Turismo per lo sviluppo dei territori. La risorsa cooperazione' dove si discuterà delle esperienze della cooperazione nello sviluppo turistico dei territori e di come la cooperazione abbia dimostrato durante la crisi economica di essere uno strumento di tenuta del sistema, in grado di coniugare valore economico e valore sociale. La seconda giornata, sarà dedicata al workshop al quale parteciperanno cooperative, consorzi, associazioni, da un lato, e To e Cral. Ma ci sarà spazio anche per momenti di approfondimento, presentazioni di progetti e di iniziative.

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