Il Comune di Firenze si prepara a spostare i banchi del mercato dalla storica piazza San Lorenzo tra le resistenze degli ambulanti dell'area. Contro lo 'sgombero', il cui avvio è stato annunciato dall'amministrazione per domani, i titolari delle postazioni mobili hanno annunciato che ‘saliranno sulle barricate’. Tra gli ambulanti c'è chi parla addirittura di incatenarsi ai banchi, di sicuro le bancarelle non saranno rimosse dalla piazza e molti esercenti dormiranno in piazza per prepararsi a resistere alle operazioni di trasferimento programmate per il giorno successivo.
Dopo svariati ricorsi al Tribunale amministrativo, gli ambulanti tentano l'ultima carta: un nuovo ricorso urgente al Tar, predisposto da più studi legali insieme, contro l'ordinanza di rimozione dei banchi emanata dal Comune nei giorni scorsi e finalizzata, sulla carta, al rifacimento del manto stradale. I commercianti si aspettano che grazie a quest'atto il Tar dia lo stop al piano di Palazzo Vecchio.
La volontà di trasferire le bancarelle mobili in spazi adiacenti ma distinti dalla piazza, dove transita in ogni periodo dell'anno un grande numero di turisti e passanti era stato annunciato dal sindaco Matteo Renzi fin dal primo periodo del suo mandato: l'idea, poi divenuta, negli anni successivi piano concreto ora in fase di realizzazione, era stata accolta con rabbia dai bancarellai, che avevano anche presentato un 'contropiano' all'amministrazione per scongiurare, almeno in parte, l'allontanamento da piazza San Lorenzo. Piano bocciato dai tecnici di Palazzo Vecchio "perchè non consentiva il previsto passaggio di un bus elettrico dalla piazza".