"Se Fs sarà disponibile a rispettare gli impegni presi, bene, altrimenti la questione diventa giuridica. Il sindaco ha il potere di firma delle ordinanze e di aprire un contenzioso che parte e non si sa quando finisce. Il Comune di Firenze è in ‘guerra' con Ferrovie". Sono le parole di Matteo Renzi, sindaco di Firenze, nel suo intervento in consiglio comunale relativo al nodo fiorentino dell'AV. La discussione riguarda il previsto tunnel di 7 km e la stazione progetta da Norman Foster che dovrebbe sorgere nell'area ex Macelli. Per Renzi la sicurezza è uno dei temi centrali e ha annunciato che "se partono i lavori a settembre sposteremo i bambini della scuola Rodari" vicino ai cantieri. "Siamo a favore della Tav – ha aggiunto – e dell'innovazione applicata al futuro del nostro territorio, ma vogliamo che ci sia un collegamento metropolitano vero, che i denari siano spesi nell'interesse della città ed esigiamo che se si deve fare il tunnel, i binari di superficie vadano alla città per il traffico locale. Ferrovie – ha continuato – non ha presentato un progetto di collegamento tra la Foster e Santa Maria Novella, con l'assurdo che si andrà da Bologna e Firenze in 30 minuti per poi impiegare 30 minuti per andare dalla stazione al centro".
