Cocchi: Toscana laboratorio per turismo sostenibile

Ora la regione punta a rete università europee che affrontino il tema

“La Toscana è il laboratorio europeo del turismo sostenibile. Dopo avere promosso l’istituzione della rete delle regioni europee per il turismo sostenibile, la regione si sta impegnando su un fronte parallelo, la costituzione di una rete di università europee che svilupperanno e inseriranno tra i loro filoni di formazione e ricerca il tema della ‘sostenibilità’ e ‘competitività del turismo’, dando un contributo di idee e approfondimenti alle Regioni, alle associazioni e agli altri portatori di interessi pubblici e privati che fanno parte della rete Necstour”. È quanto afferma Paolo Cocchi, assessore al turismo, cultura e commercio della Regione Toscana. “Avere posto le basi per un coordinamento europeo delle università sul fronte del turismo sostenibile è un passaggio importante – ha detto Cocchi – che darà una spinta forte allo sviluppo e alla diffusione della sostenibilità accoppiata al turismo. Del resto si sta radicando sempre di più la convinzione che il turismo è competitivo solo se sostenibile, se cioè preserva e valorizza le risorse ambientali, umane e culturali delle popolazioni residenti”. Tra i programmi locali di formazione e ricerca ci saranno l’attivazione di corsi di formazione professionale per operatori turistici. Sarà incentivata anche la partecipazione a progetti di ricerca europei e la realizzazione di prodotti formativi comuni per operatori turistici, oltre alla realizzazione di un Osservatorio europeo sul turismo sostenibile e competitivo.
editore:

This website uses cookies.