Secondo i dati elaborati dal Centro Studi turistici di Firenze per conto dell’Osservatorio turistico provinciale, Grossetto e provincia avrebbero registrato una diminuzione complessiva dei flussi turistici in termini di arrivi e di permanenza media rispetto all’anno scorso. Il settore più sofferente è quello alberghiero (- 7,2%), fatta eccezione per gli hotel a 4 e 5 stelle per i quali continua il trend positivo rilevato anche negli anni precedenti (+3,2%). Le tipologie di hotel 3 stelle e 1-2 stelle confermano una flessione che già aveva dato i primi segnali nella stagione 2006. Nell’extralberghiero si verifica una situazione diversificata tra il dato positivo degli agriturismi (+ 10%) e di altre strutture ricettive come Cav, affittacamere, e case per ferie (+ 11,8%) e il calo di presenze nei villaggi turistici e nei campeggi (- 7%)."E’ evidente – ha dichiarato l’assessore al Turismo della Provincia, Cinzia Tacconi – che il turismo locale risente della contrazione economica nazionale che porta i turisti a spendere meno e a fare più attenzione al rapporto qualità -prezzo. L’80 per cento del nostro turismo è di tipo balneare, settorein cui la competitività è elevatissima e i turisti finiscono per scegliere pacchetti low cost e proposte all inclusive. La Provincia con l’Apt stanno lavorando sia sul piano della promozione che della formazione e le iniziative messe in campo sono tante, da quelle culturali a quelle sportive e di valorizzazione ambientale, come il progetto del cicloturismo, del diving, l’offerta dei Parchi etc. A questo punto dobbiamo accelerare i tempi per rendere effettiva la promozione integrata del territorio".