“Il Trentino turistico è in grande salute”, ad affermarlo è l’assessore provinciale al turismo, Tiziano Mellarini che fornisce una fotografa dei dati dell’estate con un aumento del 5,4% negli arrivi e del 3,7% nelle presenze. Boom nel mese di agosto, che ha fatto segnare +11% negli arrivi e +9,3% nelle presenze. Crescita nell’extralberghiero, con aumenti in tutti i settori: campeggi, seconde case, agriturismi e b&b. Per Mellarini si è dimostrata vincente “la strategia di legare l’immagine del nostro territorio allo sport e ai grandi eventi, nel rispetto dell’identità locale”. In aumento sia turisti italiani che stranieri. Tra gli eventi di maggiore attrattività il ritiro di Juventus in Val Rendena capace di generare 39mila pernottamenti, di cui quasi 19 mila negli alberghi; la Ciaspolada in Val di Non, che ha fatto registrare un altro boom, con +11,73% negli arrivi e +29% nelle presenze, infine a Vanoi, Primiero e San Martino di Castrozza l’arrivo della 4^ tappa e la partenza della 5^ del Giro d’Italia ha garantito 2.586 arrivi con 3.388 presenze.
Inoltre, secondo Mellarini i buoni risultati sono anche frutto dell’investimento di 1 miliardo di euro realizzato negli ultimi cinque anni nel settore. "Questi finanziamenti – spiega – hanno determinato una crescita qualitativa di tutto il comparto turistico verificabile anche attraverso un dato particolarmente significativo: nel 1985 solo il 40% dei posti alberghieri era a 3 o 4 stelle, oggi siamo saliti all’85%”.