Il turismo regionale regge alla crisi. Dalla vigilia di Natale fino al 7 gennaio le strutture delle due province autonome sono riuscite a coprire circa il 60-70% dei posti letto, ma gli operatori auspicano un rinvigorimento a partire dei prossimi giorni fino a tutto il carnevale, con un ritorno di fiamma per la Pasqua. E per aumentare l’attrattività della zona puntano sulla ricca serie di iniziative gastronomiche sportive e culturali, che accompagneranno tutta la stagione, e soprattutto sulle tariffe promozionali nei periodi di frequenza più ridotta. Secondo Gottfried Strauss, coordinatore degli operatori turistici dela Valle Aurina, “l’afflusso dei turisti è un pò calato dal 7 gennaio, ma si prevede già dalla prossima settimana una nuova ondata, che dovrebbe garantire la quasi totale copertura dei 5.500 posti letto della valle, oggi al 6%”. Dagli uffici turistici della Val Gardena e della Val Badia fanno sapere che c’è il quasi tutto esaurito nei periodi centrali, ma che le cose vanno bene anche nei periodi intermedi, grazie a tariffe che tengono conto delle risposte del mercato. Tra le manifestazioni sportive destinate a garantire il maggior richiamo, la ”Marcialonga” delle Valli di Fiemme e Fassa, che si svolgerà il 25 gennaio con la partecipazione di oltre 6.000 concorrenti, mentre a Canazei arriva per la prima volta in Italia il BigAirBag, disciplina del soffice atterraggio per i riders.