Un pedaggio per transitare sulle Dolomiti in Alto Adige. È la proposta della Provincia di Bolzano che, dopo aver introdotto il pedaggio a passo Rombo e sullo Stelvio, intende estenderlo anche sui passi dolomitici Sella, Gardena e Campolongo. Poco convinto Reinhold Messner secondo il quale è “meglio chiudere i passi tutti i giorni dalle 10 alle 17”.
Per l’amministrazione non si tratta di un dazio, bensì di un ‘biglietto d'ingresso per le Dolomiti’. “Il nostro intento non è assolutamente quello di fare cassa, ma di valorizzare e proteggere una zona alpina molto sensibile e unica nel suo genere”, sottolinea Florian Mussner, assessore provinciale Lavori Pubblici.
Le entrate serviranno a finanziare la manutenzione delle strade di montagna, il trasporto pubblico sui passi e altre iniziative paesaggistiche e culturali. “Potremmo – aggiunge Mussner – tenere in funzione gli impianti di risalita anche d'estate”.
Il progetto, partito nel 2004, ha preso il via dal passo Rombo, in val Passiria. Per lo Stelvio e i passi dolomitici, Mussner pensa a una vignetta, valida un giorno per tutti i passi, da acquistare, a 15 euro per le auto e 5 euro per le moto, ad appositi distributori lungo le strade e in alberghi e aziende di soggiorno. Mussner ribadisce che la Provincia di Bolzano cercherà ancora il consenso con i Comuni e le Province limitrofe, che vedono Trento sul fronte del si e Belluno sul quello del no.