Restano ancora tre escursioni nel programma di “Sui sentieri della storia”, che ha preso il via ad inizio luglio e che fino al 29 agosto offre la possibilità di unire attività all’aria aperta e cultura. L’Apt Rovereto e Vallagarina, in collaborazione con il Museo Storico della Guerra, ha voluto anche quest’anno organizzare questa iniziativa, grazie alla quale, in compagnia di una guida alpina e di uno storico, è possibile scoprire le zone che furono teatro di guerra. Gli escursionisti vengono aiutati dagli esperti a riconoscere le tracce storiche e a comprendere gli eventi che hanno interessato la nostra provincia in passato. Le uscite vanno prenotate obbligatoriamente entro le 18.30 del giovedì precedente l’escursione. Prevista per domani la gita lungo la cosiddetta strada delle 52 gallerie. Realizzata dall’esercito italiano, percorre i costoni della Bella Laita e dei Forni Alti, in parte in galleria ed in parte su cenge, ed è considerata ancora oggi uno dei capolavori dell’ingegneria militare della Grande Guerra. Il 22 agosto si sale sul Monte Vignola fino al Corno della Paura: qui, nel 1914, l’esercito austroungarico stava costruendo un forte destinato a sbarrare, insieme all’Altissimo di Nago e allo Zugna, la Vallagarina. L’ultimo appuntamento con “Sui sentieri della storia”, è previsto per sabato 29 agosto. Gli escursionisti saliranno sul monte Nagià Grom, in Val di Gresta. Grazie ai notevoli lavori di ripristino e pulizia realizzati dal Gruppo Alpini di Mori.