Per stimolare la nascita di imprese innovative in grado di creare valore nei processi di fruizione dei beni culturali, l'Agenzia Umbria Ricerche ha bandito un concorso di idee imprenditoriali, volte alla valorizzazione di beni culturali e di siti ad elevata valenza storica ed archeologica. Il bando, con scadenza il 15 aprile, intende valorizzare le risorse storiche, archeologiche, culturali e paesaggistiche dell'Umbria, trasformandole in vantaggio competitivo per aumentare l'attrattività del territorio, migliorare la qualità della vita dei residenti e promuovere nuove forme di sviluppo economico sostenibile. In programma 2 tipologie di intervento: la prima prevede borse di mobilità, del valore mensile di 1.500 euro che offrono l'opportunità ai beneficiari di sviluppare o rafforzare competenze teoriche e pratiche da spendere nell'ambito della conoscenza, divulgazione, conservazione, recupero, promozione, restauro e valorizzazione di beni culturali; la seconda riguarda gli incentivi alla creazione d'impresa o di lavoro autonomo rivolto ai soli beneficiari della borsa di mobilità che hanno concluso l'esperienza di stage e risultino disoccupati, che verranno supportati, attraverso l'erogazione di un contributo del valore massimo di 25.000 euro, nella fase iniziale di attivazione dell'iniziativa da svolgere in forma individuale o associata.
