Si apre uno spiraglio a Perugia in merito alle polemiche sulla tassa di soggiorno. Dante Palazzetti , vicepresidente del sindacato del turismo di Confindustria, invita tutti ad “andare oltre le polemiche e “cercare un fronte comune per superare i problemi che gravano sul settore turistico alberghiero”.
“Le aziende che operano nel settore turistico-alberghiero – sottolinea Palazzetti – stanno davvero affrontando una crisi che non ha precedenti e che rischia di portare alla morte tante, tantissime attività. Per questo chiediamo di poter avviare un dialogo con le istituzioni lasciando da parte le polemiche e le strumentalizzazioni”.
Ma nonostante l’attuale calma il blitz in consiglio comunale a Perugia ha ancora degli strascichi. Non tutti i partiti, sottolineano da Confindustria, hanno incontrato i rappresentanti degli albergatori, nonostante l’appello di Alessandro Mariucci, presidente del consiglio comunale.
“Non escludiamo altre forme di protesta – aggiunge Palazzetti – ma prima di ricorrervi confidiamo che tutti gli esponenti delle forze politiche vorranno ascoltare le difficoltà che ci troviamo ad affrontare ogni giorno legate al forte carico fiscale che ingiustamente subiamo e alla necessità di rilanciare un settore strategico come quello del turismo”.
Per Palazzetti bisognerebbe ‘congelare e buttare’ la tassa di soggiorno. “Speriamo di trovare disponibilità, nell’immediato, alla sospensione della imposta di soggiorno e successivamente alla sua soppressione”.