Giunto a Perugia tramite passaparola quasi il 30% dei visitatori di Eurochocolate. Tra i neofiti della kermesse, il 58,20% si è lasciato convincere da habitue. Sono alcuni dei risultati scaturiti da un sondaggio effettuato su un campione di 500 persone. La maggioranza degli intervistati nel primo week end, il 39,5%, ha detto di essere venuta a conoscenza di Eurochocolate tramite i mass media e l’11,98 da internet (7% da agenzie di viaggio e rimanente 9,63 da altre fonti). Oltre il 35% dei visitatori ha utilizzato la minimetro per raggiungere l’acropoli, apprezzando il servizio anche per la possibilità di fruire del parcheggio gratuito. L’indice di gradimento è stato monitorato attraverso l’assegnazione di un punteggio (da 1 a 4) a ciascuna della aree chocolate show, attività culturali, degustazioni-didattica, eventi sponsor. A totalizzare il punteggio più alto (3,03) l’area commerciale, mentre quello più basso (2,56) è stato registrato nello spazio degustazioni- didattica che tuttavia accoglie un numero di partecipanti limitato. Dai dati è emerso che la spesa media tra i 40 ed i 54enni si attesta su 45,50 euro, mentre i più giovani, con meno di 28 anni, spendono di meno. Sul fronte provenienza, soltanto il 16% dei visitatori viene dall’Umbria, seguono, fra le regioni con maggiore percentuale, Toscana (17,21), Campania (14,65), Lazio (13,2), Abruzzo (8,14) e Puglia (6,28). Le presenze di stranieri si attestano ad un 4,2%.
