Nel 2006 il turismo ha portato in Umbria circa 710 milioni di euro, di cui il 43%proveniente dai mercati internazionali. Sei milioni i visitatori di cui 4 milioni italiani e oltre 2 milioni stranieri. A questi dati vanno aggiunte circa un milione di giornate trascorse in Umbria, che non rientrano in nessuna stima, e vengono identificate nel cosiddetto “fenomeno delle seconde case”. La spesa media per un soggiorno in una località umbra è di 66,13 euro per il trasporto e 34,31 per l’alloggio (un pacchetto tutto compreso si attesta su 71,26 euro per un turista italiano e 82,25 per gli stranieri). A trarre maggior beneficio dal movimento turistico sono, ovviamente, le strutture ricettive, ma i vantaggi sono distribuiti tra tutti i settori economici regionali, visto che in media ogni turista spende 40,87 euro per acquisti di beni e servizi vari.