Temperature rigide hanno caratterizzato la pasquetta nella regione, dove il cielo ha iniziato a coprirsi nel primo pomeriggio dopo una mattinata di splendido sole. Il vento gelido ha fatto desistere chi aveva programmato le scampagnate nei prati in parte ancora innevati. Per contro sono state affollate le piste da sci così come le vie centrali delle località turistiche. Il flusso di turisti è stato, secondo gli operatori turistici, superiore allo scorso anno, anche se i soggiorni sono stati più brevi. Le temperature rigide, a 1500 metri hanno superato di poco lo zero; mai i -5 a 2000 ed i -10 a 3000 metri con massime tra i -15 e i -18 a 3500 metri alle ore 14.
