La Regione ha acquisito la maggioranza societaria della Cervino spa, società di gestione degli impianti di uno dei più antichi e prestigiosi comprensori sciistici alpini, ai piedi della Gran Becca. Il 65% delle quote sono passate in mano pubblica. “L’operazione è stata una sorta di salvataggio in extremis per mantenere – ha spiegato il presidente della regione Augusto Rollandin – l’attività turistica nel comprensorio della Valtournenche, in risposta a una situazione di crisi di liquidità della società che rischiava di avere un esito negativo sin dalla prossima stagione invernale”. La regione ha in progetto un programma di investimenti per circa 23 milioni di euro per l’ammodernamento delle funivie che consentono, tra l’altro, di raggiungere il ghiacciaio di Plateau-Rosa, ai piedi del Cervino, dove si scia anche in estate. L’obiettivo finale è di adeguare l’offerta turistica del comprensorio agli elevati standard richiesti ad una stazione di livello internazionale come quella di Cervino.
