Si aggirerà intorno all’1-1,3% la tassa di soggiorno in Valle d'Aosta. È l'ipotesi su cui sta lavorando un gruppo di lavoro costituito da enti locali, Regione, albergatori e commercialisti “per adottare – ha spiegato Elso Gerandin, presidente del Celva – la nuova tassa in modo omogeneo su tutto il territorio regionale, ben sapendo che l'applicazione è facoltativa”.
L'imposta sarà introdotta dal prossimo giugno “avendo così la possibilità di valutare fino a fine 2012 gli effetti ed il grado di applicabilità”, ha aggiunto Gerandin ribadendo che gli introiti dovranno essere investiti per finanziare progetti di sviluppo degli itinerari turistici e dei circuiti di eccellenza, per il cofinanziamento di eventi di attrazione turistica, per favorire la mobilità turistica interna e per migliorare l'accoglienza con interventi di arredo urbano e luminarie.