Continuano a crescere i contagi in Valle d’Aosta e le autorità sanitarie corrono ai ripari per accogliere i turisti per il Capodanno. L’Usl Vda è alla ricerca di una struttura da adibire a Covid hotel per villeggianti contagiati.
“Spero che avremo risposte a breve – commenta il DG dell’Usl, Massimo Uberti – Nei giorni scorsi eravamo scesi a meno di cinque ‘alloggiati’, che si erano negativizzati. In questo fine settimana lungo, invece, il Covid hotel si è quasi già nuovamente riempito e il fabbisogno di posti verosimilmente aumenterà. I casi fra turisti stranieri emersi in questi giorni sono antecedenti alle ultime misure adottate dal Governo che potrebbero attenuare la situazione”.
Negli ultimi giorni sono stati rilevati 93 nuovi casi positivi al Covid-19 mentre le guarigioni sono state 104. I contagiati attuali sono 1.235, di cui 33 ricoverati (due in terapia intensiva).
All’ospedale Umberto Parini di Aosta è scoppiato un focolaio di Covid-19: 4 pazienti e un medico del reparto di Chirurgia sono risultati positivi al virus. I pazienti erano in fase di dimissione dopo un intervento e sono risultati positivi al tampone di controllo che precede le dimissioni. Tutti sono in buone condizioni e ora l’Usl sta valutando dove trasferirli. Sul fronte dei controlli nei giorni di Natale – dal 20 al 26 dicembre – sono state fermate e identificate quasi sette mila persone. Le sanzioni in totale sono state 25 di cui nove per il mancato rispetto delle norme per il Green pass e 12 in materia di mascherine. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 517, quattro i titolari sanzionati perché non hanno fatto rispettare la norma che prevede la certificazione verde per consumare ai tavoli di bar e ristoranti e un esercizio commerciale è stato chiuso.