È dedicato alla Valle d’Aosta il primo dei sedici itinerari di “Se dici Gusto dici Sedici” progetto ideato da Papillon e Fiat Sedici per itinerari del gusto alla ricerca della bottega più affascinante, del ristorante o dell’albergo dei sogni. I 16 itinerari sono stati scelti da Paolo Massobrio per creare un tour enogastronomico nei punti di interesse segnalati nel Golosario e nelle GuideCriticheGolose e possono essere visitati on-line sul sito di Papillon. L’itinerario della Valle d’Aosta parte da Carema, dove si produce l’omonimo vino a base di uve nebbiolo: il percorso si dipana tra il vino e le coltivazioni biologiche di Donnas alla volta del forte di Bard, del Genepy di Hone, del lardo di Arnad. E poi i dolci, i mieli e le terme di Saint Vincent, tappa d’obbligo prima di raggiungere le vette e le specialità di Cervinia. Quindi Aosta, con le tegole, il Pane di Sant’Orso e l’omonima grappa. A Gignod si potrà pranzare presso il migliore ristorante valdostano – secondo Papillon – “La Clusaz”, o assaggiare impareggiabili fontine, mocetta valdostana e teteun.
