Aosta si prepara ad accogliere i visitatori che il 30 e 31 gennaio prenderanno parte alla Fiera di Sant'Orso, la manifestazione dedicata all'artigiano di tradizione dell'arco alpino. Le radici della kermesse risalgono all'anno mille, in pieno Medioevo, e quella di quest'anno sarà l'edizione numero 1013. Oggi la Fiera è l'espressione dell'arte, della cultura e delle tradizioni valdostane, trasformandosi in una grande festa popolare dove, oltre alle creazioni dell'artigianato è possibile immergersi in un'atmosfera 'magica' tra musiche, danze e specialità enogastronomiche.
Durante la 2 giorni in esposizione le migliori produzioni dell'artigianato nei settori tradizionale e non della Valle d'Aosta. Inoltre, nella centrale piazza Chanoux troverà posto ‘L'Atelier’, padiglione espositivo delle imprese valdostane che hanno trasformato la passione per l'artigianato in professione.
Ma la Fiera è anche occasione per assistere a spettacoli di musiche e danze tradizionali, e per gustare le specialità dell'enogastronomia locale. Il momento 'clou' è in programma nella notte tra il 30 e il 31 gennaio con la ‘Veillà’: musica, canti, libagioni e spuntini nelle vie e anche nelle storiche cantine del centro per trascorrere una notte di festa in allegria fino all'alba.
