Valorizzare turisticamente un territorio poco conosciuto dal grande pubblico, avviando delle piccole strutture ricettive di qualità. In questa maniera vogliono entrare nel mercato del turismo alcune località della bassa Val d’Aosta (Fontainemore, Lillianes, Perloz e Ponboset) attraverso il progetto “Ricettività diffusa”. Finanziata dal Fondo sociale europeo nell’ambito del bando montagna, l’iniziativa ha l’obiettivo di “potenziare una rete di piccole strutture ricettive, con al massimo una decina di posti letto, e di valorizzare le peculiarità del territorio”. Saranno individuati i primi dieci casi pilota, che potranno essere agriturismi, bed & breakfast, o semplicemente alloggi o baite da affittare per un breve periodo. Il tutto per far nascere un circuito turistico in località normalmente non inserite nei classici tour. Per farlo, in bassa valle così come nella zona di Saint Marcel, è prevista un’attività di raccolta e riorganizzazione dei dati d’interesse turistico e la loro pubblicazione. Come strumento di diffusione, per permettere la pubblicazione in multilingue e un numero elevato di immagini, verrà creato un sito internet e pubblicato un apposito cd-rom.