“La recentissima pronuncia del Consiglio di Stato che ha rigettato i ricorsi contro la legge regionale istitutiva della figura di guida escursionistica naturalistica non fa venir meno la necessità di dare nuova linfa al settore. Bisogna organizzare nuovi corsi, come previsto peraltro dalla legge regionale che istituisce tale figura, al fine di rinnovare i ranghi e così da provvedere agli aggiornamenti obbligatori”. Lo afferma Jean-Pierre Guichardaz, capogruppo regionale del Pd, intervenuto in Consiglio regionale su questo argomento.
“Ho voluto riportare all’attenzione dell’aula le problematiche di una figura molto importante per la nostra regione. Sono convinto – ha aggiunto – che l’organizzazione di nuovi corsi di abilitazione per guida escursionistica naturalistica potrebbe favorire un’importante fonte di reddito per numerosi giovani interessati. Una professione, quella della guida escursionistica, che contribuisce a veicolare l’amore per la montagna e il rispetto per il territorio”. “Ho avuto modo di parlare con gestori di rifugi e con operatori turistici – sottolinea ancora il consigliere del Pd – e tutti mi hanno confermato la carenza di guide escursionistiche naturalistiche che operano con continuità; infatti molte guide abilitate oramai fanno altri lavori e quindi o non esercitano più o lo fanno saltuariamente”.