La strada da e verso Cogne riaprirà il 27 luglio

A Cogne è iniziato il conto alla rovescia per la fine dell’isolamento: la data cerchiata in rosso è quella del 27 luglio. Se le condizioni meteo non ostacoleranno i lavori in corso, alle ore 7 riaprirà a tutti e con doppio senso di marcia la strada regionale 47. L’annuncio del presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, pone un termine a una situazione che dura ormai dal 29 giugno scorso. Quella sera l’alluvione aveva distrutto in più tratti la carreggiata dell’unica via di collegamento con il resto della regione.

Da allora tecnici e operai sono al lavoro senza sosta per ripristinare la viabilità. In molti a Cogne speravano di poter vedere arrivare i turisti già qualche giorno prima. “Almeno ora abbiamo una data – sospira Piero Roullet, delegato dell’Associazione valdostana degli albergatori – Il paese – assicura l’imprenditore – è pronto ad accogliere gli ospiti: se vogliono darci una mano, l’unico modo è non cancellare le prenotazioni, perché noi siamo pronti ad accoglierli”. L’assessore regionale al Turismo, Giulio Grosjacques, anche attraverso una campagna mediatica vuole lanciare un messaggio analogo: “La Valle d’Aosta è tutta aperta”.

Dopo l’alluvione erano state evacuate in elicottero da Cogne circa 1.800 persone, in larga parte turisti e villeggianti. Le loro 700 auto da allora sono rimaste bloccate in paese. Il 21 luglio potranno tornare a recuperarle. Dalle 7 mattina, di ora in ora, saranno accompagnati con dei pulmini. “Ogni convoglio potrà portare a monte 140-150 persone – ha spiegato Testolin – Dalle sei di mattina inoltre coloro che sono ancora a Cogne con auto e camper e aspettavano di poter scendere” potranno farlo.

Nel frattempo si è aperta una prima ‘finestra’ di transito, solo per veicoli autorizzati, che ha visto arrivare in paese una trentina di mezzi impegnati in attività di interesse pubblico, come la gestione dei rifiuti. Ne è prevista un’altra mercoledì 17 luglio. “Sono stati danneggiati 1/1,5 chilometri di strada regionale”, ha spiegato l’assessore regionale alle Opere pubbliche, Davide Sapinet. Il ripristino della circolazione sarà possibile, in salita, grazie a una strada alternativa, che attraversa il bosco proprio dal punto in cui la carreggiata ha subito le conseguenze maggiori dell’alluvione, al chilometro 9,4 della regionale. Fino a questo a punto, in discesa da Cogne, si arriverà invece lungo la strada già esistente. L’obiettivo è consentire il prosieguo dei lavori lungo la parte di carreggiata distrutta dall’alluvione. Intanto in paese uomini e mezzi continuano a lavorare. Soprattutto a Valnontey, la località che ha subito i danni maggiori. In attesa del ritorno alla normalità.

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