Passeggeri e fatturato in aumento all’aeroporto Catullo di Verona. Nel 2007 sono stati tre milioni e 510.259 i passeggeri, pari a una crescita di quasi il 17% rispetto al 2006 e del 32,5% in rapporto al 2005, con un maggiore afflusso di quasi 900 mila persone.
I dati positivi di afflusso dei passeggeri vanno di pari passo con i risultati economici raggiunti dalla società aeroportuale: il bilancio previsionale del 2007 registra infatti una crescita del fatturato del gruppo di circa il 16%, per un totale di 66 milioni di euro e un utile ante imposte pari a quattro milioni. In crescita anche il margine operativo lordo che al Catullo supera i 13 milioni, con uno sviluppo dell’8% rispetto al 2006. Nel corso del 2007 i passeggeri hanno premiato in particolare i voli di linea che sono saliti del 24% con un totale di circa due milioni 200 mila presenze, mentre un altro milione 300 mila è andato ai charter. Complessivamente, i voli verso mete internazionali sono cresciuti in un anno del 18,39%, del 14,5% nelle tratte nazionali. Lo sviluppo più vistoso è raggiunto dai collegamenti di linea verso aeroporti internazionali, con un’impennata del 58,5% nel giro di due anni.
Nel solo mese di dicembre, dal Catullo sono passati 182.500 passeggeri, 30 mila in più dell’anno scorso. “Nelle settimane tra il 20 e il 31 dicembre – fa notare il direttore commerciale Umberto Solimeno – la meta preferita è stata l’Egitto. Al secondo le Canarie (+42% rispetto al 2006), seguite da Djerba e Monastir in Tunisia. Buona anche la risposta alla linea diretta con il Brasile, la cui domanda si è ampliata in un anno del 133%”.
