La Regione, in collaborazione con i Consorzi di promozione turistica di Treviso, Belluno e Vicenza, ha organizzato un summit sul turismo d’affari, il cui messaggio è “Prima il dovere e poi il piacere”. Fitto il programma che ha visto anche la presentazione di un’indagine sul turismo d’affari a Treviso, Belluno e Vicenza, condotta dal Ciset, che ha messo in evidenza come “l’area trevigiana sia quella maggiormente interessata dal fenomeno, evidentemente caratterizzata dalla particolarità del tessuto produttivo e forte di ben 9 distretti produttivi, con un fatturato pari a circa 230 milioni di euro (46,4% del fatturato turistico provinciale), seguita a ruota dalla province di Vicenza e Belluno”. Due le azioni promozionali e strategiche presentate nel corso del convegno. La prima riguarda un progetto di promozione realizzato in collaborazione con la “In centro card premia”, la carta fedeltà ideata e promossa da Unascom ConfCommercio Treviso per il rilancio del commercio e dei consumi nei centri storici; la seconda riguarda uno specifico prodotto messo a punto nel quadro del progetto per invogliare il cliente d’affari a ritornare nei weekend con itinerari “ad hoc” nelle realtà di Treviso, Belluno e Vicenza.
