Venezia dice addio ai ‘giganti del mare’. Dall’1 gennaio, infatti, prende il via lo stop ai transatlantici sopra le 96mila tonnellate imposto dal decreto attuativo del Governo. L’ultima nave a salutare Venezia è stata Costa Fascinosa. Nessuna iniziativa però del comitato cittadino ‘No Grandi Navi’, che negli ultimi anni ha scandito la protesta contro le crociere e il loro impatto sull’ecosistema dell’ex Serenissima con manifestazioni talvolta plateali.
La ‘Fascinosa’ è una delle navi della flotta di Costa che dal 2015, a causa dell’elevato tonnellaggio, sposteranno l’approdo in Alto Adriatico a Trieste. Una fuga, quella di Costa verso il porto giuliano, che secondo la Venezia Terminal Passeggeri (Vtp) comporterà una perdita in laguna di circa 200mila passeggeri l’anno.
Questo in attesa di una decisione sulla ‘soluzione’ al problema. Ovvero l’alternativa al passaggio dal bacino San Marco rappresentata dal Canale Contorta Sant’Angelo. Il progetto di escavo del canale, presentato dall’Autorità portuale, attende ancora la risposta della Commissione Via del Ministero dell’ambiente.