La Cciaa di Treviso sta attualmente ospitando la ‘Conferenza delle idee’ AIEST, associazione che riunisce gli esperti internazionali di turismo. Fino al 30 agosto prossimo il cuore della Marca ospita l’associazione che conta 300 membri provenienti da 49 Paesi sparsi in tutto il mondo. A coordinare l’evento assieme a Harald Pechlaner, presidente AIEST, e Christian Laesser dell’Università San Gallo, Svizzera, è Mara Manente direttrice del Ciset, il Centro internazionale di studi sull’economia turistica, che da settembre si sposterà dalla sede storica sulla Riviera del Brenta al Campus universitario di Cà Foscari, lungo il Sile.
Questa mattina il Veneto è stato protagonista con le relazioni di Stefano Marchioro, del settore Progetti territoriali e governance del turismo regionale del Veneto, e Mara Manente, direttore Ciset. I dati presentati convalidano l’eccellenza della regione che si conferma: 6^ Regione turistica in Europa e prima un Italia;19,2 milioni di arrivi (+7,4%) e 69 milioni di notti (+5,8%) in 2017.
Il Veneto è la prima regione italiana per arrivi e presenze con il 16% del totale nazionale, seguita da Trentino Alto Adige, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia. Nel 2017 il turismo ha apportato al Veneto oltre 17 miliardi di euro che corrispondono a: 6 volte il bilancio del comparto agricolo; 5 volte l’agrifood; 4 volte il comparto moda il 62%.
Senza il Turismo nel 2017 il Veneto avrebbe perso: il 10% del Pil regionale; il 18% dei consumi interni; oltre mezzo milione di posti di lavoro.
La conferenza AIEST prosegue con i temi più pressanti che riguardano il settore: dall’individuazione di un modello di crescita sostenibile alla creazione del turismo esperienziale. I partecipanti, appartenenti ad ambiti diversi collegati al turismo, si confronteranno sulle strategie d’innovazione, cooperazione e partnership, sui cambiamenti strutturali del comparto e le analisi del mercato, in un’ottica di scambio d’informazioni e di crescita comune.