Uno strumento che gestisca la gestione dei flussi pedonali a Venezia. È il progetto che Chelsey Fogarty, Geordie Folinas, Stephen Greco e Cassandra Stacy, 4 studenti del Worcester Polytechnic Institute del Massachusetts, in collaborazione con Cody Smith, programmatore del Santa Fe Complex del New Mexico, hanno presentato in Comune a Venezia.
Si tratta di un modello sviluppato sul settore ovest del Sestiere di San Marco, tra il rio di San Luca/San Moisè ed il Ponte dell'Accademia. L'obiettivo è realizzare un modello per fornire alla città uno strumento per la gestione dei flussi pedonali, soprattutto nei periodi in cui la congestione è maggiore.
I 4 americani hanno quantificato i flussi pedonali su 7 ponti nella zona campione, raccogliendo anche dati sui passeggeri dei traghetti di San Tomà, San Samuele e Riva del Carbon. Inoltre, sono stati utilizzati dati forniti dall'Ufficio Statistica del Comune di Venezia e da Actv per determinare i movimenti di turisti e residenti. In tal modo un modello simula in maniera realistica i movimenti dei pedoni in quest'area campione. Infine, un'analisi sperimentale sul potenziale utilizzo di telecamere di sorveglianza ha confermato che i dati rilevati potrebbero essere usati dalla Polizia Municipale per anticipare i momenti di grande affluenza turistica.