Ilaria Borletti Buitoni, sottosegretario al ministero dei Beni Culturali, definisce “sconcertante la sentenza del Tar, che riapre alle grandi navi senza limite di tonnellaggio l’accesso al Bacino di San Marco”.
“Sconcertante – rileva in una nota Borletti – perché ancora una volta non si vuole tenere in conto il fatto che Venezia ha una sua fragilità e unicità evidente, e che qualsiasi azione che riguardi Venezia riguarda un patrimonio mondiale di eccezionale valore. Mi auguro – aggiunge – che quanto prima si trovi una soluzione alternativa anche valutando altre opzioni a parte quella del Canale della Contorta e che finalmente il nostro Paese si dimostri capace si di valorizzare il proprio patrimonio culturale ma sopratutto di tutelarlo nel modo più giusto ed efficace. Come ho sempre dichiarato – conclude – non è Venezia a doversi adattare al turismo ma viceversa, e con una visione anche a lungo termine che la salvi da una barbarie della quale le Grandi Navi sono un esempio evidente”.