Il Veneto punta a diventare il punto di riferimento in Italia per il turismo accessibile. A tal proposito la Regione ha firmato nel 2010 un accordo con la Commissione europea. “Oggi le politiche di sviluppo turistico in Veneto sono generiche, cioè volte a promuovere i territori per quello che sono e per quello che danno da un punto di vista dell'accoglienza – ha spiegato Marino Finozzi, assessore al Turismo – ma da quest'anno inizieremo a promuovere il Veneto anche da un punto di vista dell'accessibilità”.
Inoltre, la Regione sta lavorando per dare a Gitando.All, fiera di Vicenza sul turismo e lo sport accessibile un “ruolo di fiera europea unica su questo tema, perché si possa creare un interesse non solo da un punto di vista turistico, ma anche da un punto di vista di politiche sociali e di ingresso nel mondo del lavoro da parte di persone con problemi motori o di altro genere”, ha aggiunto Finozzi.
Il progetto della Regione si svilupperà in 3 fasi: la 1^ fotograferà ciò che la regione può offrire in tema di accessibilità: nella 2^ fase si organizzerà il territorio; mentre la 3^ fase servirà a sensibilizzare quei territori che non hanno ancora un buon livello di accessibilità.