Dopo un’estate che ha visto crescere il numero di turisti in Sicilia, c’è però qualche comune che nonostante tutto non riesce a sorridere. A Piazza Armerina gli operatori turistici sono preoccupati dell’andamento della stagione e del calo vertiginoso di visitatori alla Villa Romana del Casale. Dunque, accanto al Museo d’Aumale di Terrasini, ci sono anche altri siti, e non certo minori, che soffrono per l’emorragia di visitatori.
Nel sito Unesco, infatti, secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, a giugno i visitatori sono stati 896 in meno rispetto allo stesso mese di un anno fa. Si è passati dai 32.926 biglietti staccati nel 2014 ai 32.030 staccati quest’anno, con un decremento del 2,7%. Nulla a che vedere con il calo del 7,7%, sempre su base mensile, fatto registrare a maggio rispetto allo stesso periodo dell’anno prima. Ad aprile era andato anche peggio, con un -12,3% rispetto al 2014 e del -15% rispetto al 2013. Alla fine su base semestrale il calo è del 5%, con 8.407 visitatori persi, passando dai 171.197 del 2014 ai 162.790 del 2015.
E così gli operatori del settore turistico hanno deciso di scrivere alle istituzioni locali. A prendere carta e penna è stata l’associazione turistico culturale Mira 1163, composta da strutture ricettive e della ristorazione, che ha chiesto un incontro con l’amministrazione comunale e con la direzione del Parco per capire cosa non stia funzionando e programmare la nuova stagione turistica.