Siracusa scopre le potenzialità del turismo accessibile. Grazie al progetto "Siracusa e Noto anche in lingua dei Segni – dieci percorsi culturali e turistici ideati su misura per le persone sorde", la comunità dei turisti sordi di Bolzano (circa 30 persone, fra cui alcuni bambini), ha scelto Siracusa e Noto per trascorre le proprie vacanze.
Il progetto, presentato all'ultima Bit di Milano, è stato ideato da Bernadette Lo Bianco, esperta di turismo e referente regionale di Fiaba (Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche) per il Turismo e la Cultura Accessibile, in collaborazione con l'associazione culturale Italia Nostra, l'Ente Sordi di Siracusa, i Comuni di Siracusa e Noto in sinergia con tutti gli attori della filiera turistica che operano nel territorio (alberghi, trasporti, Associazioni Guide Turistiche di Siracusa, Confcommercio, Consorzio Siracusa turismo, Associazione dei Pupi, interpreti Lis dell'Ens di Siracusa, ecc.).
E così nelle ultime settimane, a Siracusa e Noto, sono giunti numerosi turisti sordi, attratti soprattutto dalla presenza dell'interprete in lingua dei segni che, affiancata da esperte guide turistiche siracusane, ha consentito loro di visitare i siti archeologici e culturali della zona.
Ora sono attesi dei turisti sordi della provincia di Milano. Siracusa è diventata, così, il primo polo della Sicilia di turismo per tutti. Infatti, grazie sempre a Bernadette Lo Bianco, ogni seconda domenica del mese, viene celebrata una funzione eucaristica tradotta in LIS al Santuario della Madonna delle Lacrime, mentre i turisti sordi hanno potuto anche apprezzare le rappresentazioni teatrali presso il Teatro Greco di Siracusa assistendo lo scorso 24 giugno alla commedia "Donne in Parlamento".
