lunedì, 23 Dicembre 2024

Selfie di Franceschini alla Notte dei Musei: è stata un successo

Dagli Uffizi al Colosseo la Notte dei Musei, è stata un successo. E la soddisfazione del ministro dei Beni culturali e del turismo Dario Franceschini, che si è anche fatto un selfie durante la visita all'Orientale a Roma, non si fa attendere. "La Notte dei musei è stata un grande successo: abbiamo avuto il pienone dappertutto. C'erano famiglie con bambini, giovani e anziani, insomma è stata veramente una serata straordinaria, non solo nei grandi musei dove gli ingressi erano contingentati ma soprattutto nei piccoli musei".
"Il successo dell'iniziativa – commenta il ministro – conferma la voglia degli italiani di scoprire l'immenso immenso patrimonio culturale. La ripeteremo ed anche per questo stiamo lavorando ad una norma che consenta maggiore mobilità del personale all'interno della pubblica amministrazione". E il ministro ha anche ringraziato "tutto il personale e i custodi che hanno consentito questa apertura straordinaria".   
In tutto sono stata 210.000 i visitatori che hanno affollato i circa 90 musei e spazi archeologici a Roma in occasione della Notte. I dati sono stati diffusi dal Campidoglio che parla di "una straordinaria partecipazione di pubblico". Quasi 60 mila sono state le presenze nel solo circuito dei Musei Civici. Particolarmente significativo il dato dei Musei Capitolini, con 8.600 visite; dei Mercati di Traiano, dove gli ingressi sono stati 7.300, della Pelanda, con 7.500 presenze, dell'Ara Pacis, con 4.600, e del Museo Barracco, con 1.700 visite. Grande l'affluenza anche negli altri spazi espositivi di Roma Capitale, tra cui Palaexpo (4.303 visite) e le Scuderie del Quirinale (3.192). Tra gli altri spazi che nella Capitale hanno aderito all'iniziativa, ottimo risultato per il Polo museale dell'Università La Sapienza (17.000 visite), il Vittoriano (10.700), Eataly (6.000), l'Ambasciata di Francia (5.330), il Maxxi (4.534) e il Museo Ebraico (1.321).    
A Torino oltre 7.000 visitatori alla Reggia di Venaria. Oltre 3.500 al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino, aperto gratis fino alle 24 per la Notte Europea dei Musei.  
Coda lunghissima di visitatori agli Uffizi, e a Firenze si stava in fila anche davanti agli altri spazi museali che il Polo Museale Fiorentino ha deciso di tenere aperti: la Galleria dell'Accademia, il Museo Nazionale del Bargello, il Museo di San Marco e il Museo di Palazzo Davanzati. In tutti e cinque i musei l'ingresso è stato fissato al costo simbolico di un euro.
 Libero accesso invece al Cenacolo di Andrea del Sarto e in tre ville medicee – La Petraia, di Poggio a Caiano e di Cerreto Guidi – che hanno appena celebrato il loro ingresso nella lista dei siti Unesco patrimonio dell'umanità.   
File all'ingresso degli Scavi di Pompei, anche qui – come al Colosseo – l'iniziativa era a numero chiuso, e prevedeva non più di 370 visitatori complessivamente, a gruppi di 30 ogni 15 minuti, ma si sono presentate più persone rispetto a quelle che avevano prenotato la visita.    
Oltre 4500 persone hanno visitato gli appartamenti reali della Reggia di Caserta nell'ambito della Notte dei Musei, con il biglietto d'entrata ad un euro. E sono stati in fila sotto la pioggia.
Niente code infine, ma alta affluenza, al Museo nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria, dove sono esposti i Bronzi di Riace.

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