Ad Udine è stata presentata la 22^ edizione di Cantine aperte, evento organizzato dal Movimento Turismo del Vino, in programma per il 24 e il 25 maggio in 71 aziende vitivinicole del Friuli Venezia Giulia.
Sarà l'occasione per avvicinarsi all'enogastronomia 'made in FVG', biglietto da visita di un territorio vocato alla viticoltura e caratterizzato da numerose realtà di eccellenza. All'incontro è intervenuta Debora Serracchiani, presidente del Friuli, per ricordare l'impegno della Regione di proporsi quale testa pensante della programmazione e della concertazione, di sinergie atte a proporre e promuovere in forma compatta la realtà turistica, agricola, agroalimentare ed enogastronomica. Secondo la Serracchiani è necessario creare un sistema attorno a marchi riconoscibili e facilmente collocabili sul mercato per l'alta qualità di prodotto come avvenuto in occasione della recente ultima edizione del Vinitaly di Verona.
Sergio Bolzonello, vicepresidente e assessore alle Risorse agricole, ha evidenziato che quello enologico ed enogastronomico non è più un turismo di nicchia, ma rappresenta a pieno titolo un elemento portante del settore e dell'economia regionale. Ciò non significa 'dire addio' al turismo che reca grandi numeri di affluenza nel Friuli Venezia Giulia, ma la necessità di individuare forme di integrazione nell'offerta.
Cantine Aperte consentira'à di accedere alle aziende che hanno aderito alla iniziativa, sabato 24 maggio, su prenotazione, e, liberamente, domenica 25 maggio. La manifestazione prevede degustazioni e cene con i viticoltori ed è realizzata in concorso con le Strade del Vino e dei Sapori Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Turismo Fvg ed il supporto di Cari Fvg.
