L'adeguamento dell'aeroporto Fontanarossa è tra gli interventi prioritari finanziabili con i fondi europei nei prossimi sette anni. A cominciare dal collegamento tra lo scalo, la città di Catania e le altre province che gravitano su Fontanarossa. Dell'argomento hanno discusso il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio e l'assessore regionale ai Trasporti, Nico Torrisi a Palazzo degli elefanti.
"Come Regione – dice Torrisi in un'intervista rilasciata a ctzen.it – faremo la nostra parte, anche perché il declassamento dell'aeroporto da parte dell'Europa grida vendetta. L'interramento dei binari è tra le priorità assolute che abbiamo. Ne ho discusso con Delrio per trovare una soluzione comune e nei prossimi giorni incontrerò Gaetano Mancini, l'ad della Sac, che gestisce lo scalo. Sono molto legato alle sorti dell'aeroporto, mi farebbe piacere che Fontanarossa, così come Comiso e tutti gli altri aeroporti della Sicilia, vengano messi in rete. Nel frattempo – continua – stiamo lavorando alla risoluzione di una serie di problematiche legate al trasporto ferroviario, anche in considerazione del fatto che nei giorni scorsi la giunta regionale ha approvato l'accordo di programma con Ferrovie e ministero che dà alla Regione la gestione dei servizi ferroviari in Sicilia. A questo punto – aggiunge Torrisi – mi piacerebbe che la Regione diventi il cervello di coordinamento di tutta la rete dei trasporti: quello pubblico locale, il privato, le ferrovie, i porti, gli aeroporti e le autostrade del mare. Compresi i collegamenti con le isole minori troppo spesso dimenticate. È necessario ai fini dello sviluppo turistico della nostra isola. Spesso mi chiedono – conclude – perché non ho fatto l'assessore al Turismo, ma in quel campo la più grossa lacuna è rappresentata dai trasporti".
