Club Med annuncia il lancio delle Ville di Finolhu, paradiso eco chic alle Maldive, destinazione ideale per coloro che sognano di passare un soggiorno o una luna di miele indimenticabile.
La nuova struttura, che aprirà a febbraio 2015, è formata da 52 Ville private. Con questa nuova possibilità, Club Med mette a disposizione dei propri clienti un nuovo punto di riferimento per i soggiorni di lusso nell’Oceano Indiano offrendo loro i servizi raffinati delle nuove Ville di Finolhu e l’accesso a tutte le attività del Resort 4 Tridenti con spazio 5 Tridenti di Kani.
“Per chi voglia fare una fuga romantica o è in luna di miele e desidera progettare il viaggio della vita, le Ville di Finolhu rappresentano senza dubbio una delle mete più esclusive – commenta Gino Andreetta, ad Club Med Italia – Sappiamo che per molti dei nostri ospiti il soggiorno alle Ville di Finolhu sarà uno dei momenti più preziosi della loro vita. Tutte le Ville sono state progettate secondo i più alti standard di eco-compatibilità in uno splendido contesto naturale, con tecniche costruttive a risparmio energetico e alimentazione a energia solare”.
Gli ospiti potranno infatti scegliere di soggiornare nelle camere del Resort 4 Tridenti di Kani, nelle Suite dello Spazio 5 Tridenti o nelle nuove Ville private di Finolhu, a seconda dei loro desideri. Coloro che decideranno di vivere il soggiorno nelle Ville di Finolhu, avranno libero accesso ai servizi, alle attività e alla ristorazione del vicino Resort.
L’inaugurazione delle Ville coincide con il completamento dell’attività di redesign del Resort 4 Tridenti di Kani. Al centro della spinta innovativa sono stati il ristorante, la boutique, il beach bar e la reception, che si aggiungono alle novità pensate ed introdotte nello Spazio 5 Tridenti nel corso 2013. Le novità si traducono in servizi Premium All Inclusive ancora più esclusivi al Resort Club Med di Kani e strutture rinnovate e più vantaggi per gli ospiti delle Ville di Finolhu. I lavori di redesign del Resort di Kani sono stati supervisionati da Meriem Hall.
