Adesso la Colonna Traiana si potrà leggere su un telo lungo 160 metri. Si tratta di una riproduzione fotografica del rilievo della colonna installata a due passi dal monumento. Ad inaugurare il progetto 'Il fregio svelato: il racconto della Colonna Traiana' Ignazio Marino, sindaco di Roma e Claudio Parisi Presicce, sovrintendente capitolino.
Il progetto, ideato dall'Università di Firenze e dal costo di 43mila euro, prevede il racconto del fregio come fosse una 'strip', ovvero in continuità visiva, consentendo così di eliminare i limiti dell'osservazione diretta di tutte le scene. Fino a fine settembre, dunque, sarà possibile ammirare i rilievi della Colonna Traiana nella loro interezza: l'installazione è lunga 80 m ed è divisa in due lati.
"La possibilità di seguire il fregio nella sua interezza non l'hanno avuta neanche gli antichi – spiega Presicce – La colonna racconta le due guerre in Dacia condotte da Traiano. Tutte le scene sono realistiche e schematicamente ripetitive e tipiche. Ed erano anche colorate".
"Negli ultimi 40 anni la perdita di spessore dei rilievi sulla Colonna è stata superiore ai precedenti 1.800 anni – commenta Marino – e questo vale per tutti i monumenti della zona del centro. Se continua la circolazione delle auto c'è il rischio che tra alcune decine di anni si perdano i rilievi e noi non possiamo non sentire la responsabilità di tutelare questo patrimonio. Se non lo facciamo sarebbe un'azione criminale. È la prima volta che si fa una riproduzione fotografica lineare della Colonna di Traiano – aggiunge – Stiamo pensando di inserire dei codici per smartphone in modo che si possano avere informazioni direttamente sui cellulari. Questa è una nuova tessera di mosaico in questa progettualità che stiamo conducendo ormai da un anno sulla zona archeologica centrale di Roma. Abbiamo restituito uno spicchio importante alla fruibilità della cultura di questa città".
