Nel 2013 nelle aree di sosta per camper delle Marche sono stati registrati circa 57 mila arrivi complessivi, di cui l’88% di camperisti italiani e il 12% di esteri, con oltre 182mila presenze, realizzate per il 90% sul totale dagli italiani. A rivelarlo i dati dell’osservatorio regionale del turismo che ha illustrato ad Ancona il ‘Rapporto sul turismo in libertà in camper e caravan 2014’.
In termini di flusso regionale degli arrivi e delle presenze, le province di Ancona e Pesaro-Urbino hanno primato: considerando sia i camperisti italiani che esteri, Ancona ha registrato 19.951 arrivi complessivi (oltre il 35% del totale regionale annuo) e 47.800 presenze (oltre il 26% del totale regionale annuo); Pesaro-Urbino ha contato 16.008 arrivi (28% del totale regionale annuo) e 50.355 presenze (più del 27% del totale regionale annuo).
Analizzando il flusso turistico rispetto alla regione italiana di provenienza, sono gli stessi camperisti marchigiani ad aver prodotto in assoluto nel 2013 il maggior numero di arrivi (9.100, il 18% del totale domestico regionale annuo), seguiti da quelli della Lombardia (7.611 arrivi, 15% del totale) e dell’Emilia Romagna (7.299 arrivi, 14,5% del totale). Quanto ai camperisti esteri, provengono soprattutto da Germania (1.935 arrivi), Francia e Paesi Bassi.
