Anche per la Corte d’appello di Sassari non ci sono le condizioni per disporre un’ispezione nella sede di Meridiana. A darne notizia è la stessa compagnia aerea che in una nota annuncia che “la Corte d’Appello ha confermato la decisione del Tribunale Civile di Tempio Pausania, ritenendo la domanda della Procura della Repubblica inammissibile per carenza di legittimazione attiva”.
La sezione di Sassari della Corte d’Appello ha confermato la decisione emessa lo scorso 3 febbraio dal Tribunale Civile, che aveva rigettato la richiesta avanzata a gennaio dal procuratore di Tempio Pausania Domenico Fiordalisi il quale aveva richiesto un’ispezione della compagnia per gravi irregolarità nella gestione da parte dei suoi manager.
Il procuratore, in base all’articolo 2409 del codice civile, aveva richiesto dei controlli, finalizzati al commissariamento della società. Dopo il no dei giudici del Tribunale civile di Tempio a febbraio, Fiordalisi aveva annunciato un reclamo alla Corte d’appello di Sassari contro gli stessi giudici che, a suo dire, avevano violato il comma 2 dell’articolo 2409, non sentendo in camera di consiglio gli amministratori di Meridiana. Ora, come sottolinea la stessa compagnia, “il provvedimento in questione non è assoggettabile ad impugnazione e, conseguentemente, il procedimento deve considerarsi definitivamente chiuso”.