In relazione alla richiesta pervenuta da organizzazioni sindacali sulla necessità di un incontro con Alitalia, la compagnia rende noto che nessuna sua rotta transita sopra il deserto del Sinai o altre zone di guerra e la sicurezza dei voli Alitalia non è in discussione.
Così la compagnia risponde a Filt Cgil e Uiltrasporti che avevano chiesto “la sospensione del sorvolo dei paesi interessati da conflitti e la ripianificazione delle rotte interessate con nuovi itinerari a seguito dell’incidente aereo della compagnia Metrojet e considerato che Air France, Lufthansa ed Emirates hanno sospeso in maniera cautelativa il sorvolo delle zone a rischio”.