E’ un tema di grande attualità per l’ecosostenibilità del trasporto marittimo/lagunare quello che sarà al centro del meeting organizzato dall’International Propeller Club Port of Venice e che anticipa la Conferenza Internazionale Green Port Conference 2016 in programma a Venezia a metà ottobre. L’appuntamento è per venerdì 27 maggio con inizio alle 15.30 presso l’hotel Bologna Best Western di Mestre
“Tutti sono a conoscenza di quanto abbia interessato la pubblica opinione il complesso tema del passaggio delle grandi navi per il bacino di San Marco e il loro stazionamento alla Marittima così come il problema del moto ondoso e dell’inquinamento provocato dal trasporto pubblico e dalle imbarcazioni da trasporto – anticipa il presidente del Port of Venice Massimo Bernardo – Con autorevoli rappresentanti dell’ingegneria di settore abbiamo accuratamente scelto i temi di questo incontro giusto per avere un sintetico, ma anche approfondito quadro di quanto si può fare in termini di tecnologia avanzata per rendere sempre meno impattante la presenza dei mezzi nautici”.
Durante i lavori verranno esposti i risultati di due progetti di ricerca sviluppati dall’Università di Trieste in collaborazione con i Cantieri Vizianello e Alilaguna. Nel primo è stata studiata l’installazione di un apparato propulsivo ibrido-elettrico a bordo dell’unità Scossa di Alilaguna che collega l’aeroporto Marco Polo a Piazza San Marco attraverso Canal Grande.
Nel secondo, a partire dai rilievi eseguiti sull’imbarcazione attualmente in servizio, è stata sviluppata una nuova imbarcazione caratterizzata da specifiche forme di carena che riducono in maniera molto significativa la resistenza all’avanzamento e la formazione ondosa durante il moto, con conseguente diminuzione della richiesta di potenza necessaria a raggiungere le diverse velocità tipiche del complesso profilo operativo.
