“L’Italia sui temi della cultura e del patrimonio ha un dovere di essere guida nel mondo”. Lo ha detto a Udine il ministro di beni culturali e turismo, Dario Franceschini, in occasione dell’inaugurazione del 15/o Nucleo carabinieri tutela patrimonio culturale.
“Da quando il terrorismo internazionale ha scelto di colpire i luoghi della cultura, siti archeologici, musei e monumenti in giro per il mondo – ha continuato Franceschini – e di distruggerli perché per loro sono simbolo di culture diverse mentre sono strumenti di conoscenza e dialogo e incontro tra i popoli, l’Italia ha sollecitato l’Unesco e le Nazioni unite perché ci sia un’azione internazionale: i caschi blu delle nazioni unite pronti a intervenire per prevenire, contrastare, recuperare dopo che i danni sono stati fatti”.
Franceschini ha ricordato che l’Unesco ha votato all’unanimità questa proposta e ha invitato i singoli Stati nazionali a costituire delle task force. “Noi siamo il primo Paese ad averlo fatto – ha aggiunto – con una forza composta in parte da Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale, in parte da storici dell’arte, architetti, restauratori”.
