Le Guide Turistiche hanno annunciato lo stato di agitazione e hanno scritto al ministro Dario chiedendo una rapida convocazione del tavolo per la legge di riordino delle professioni turistiche. Valentina Grandi, neopresidente di Federagit Confesercenti, sottolinea “l’aggravamento della situazione dopo la pubblicazione della sentenza del TAR del Lazio che annulla i decreti del MiBACT del 7-4-15 e dell’11-12-15 e del parere dell’Antitrust. Dopo tre anni di riunioni con Mibact e Regioni si era arrivati a questi decreti che, seppur non perfetti, permettevano alle guide già abilitate in un territorio, di vedere riconosciute le competenze specifiche professionali. E per questo motivo, Federagit si era presentata in opposizione al ricorso e quindi a favore dei DM. A questo punto, con un tale caos normativo – conclude Grandi – è sempre più urgente sapere che cosa vuole fare il ministero, se ricorrere al Consiglio di Stato, se accelerare sulla legge di riordino oppure entrambi”.
Anche Paola Migliosi, presidente di Confguide, la Federazione Nazionale delle Guide Turistiche di Confcommercio Imprese per l’Italia chiede “un incontro urgente al Governo per riprendere il dialogo e ridisegnare completamente la normativa sulle guide turistiche e rivedere radicalmente l’impostazione del decreto siti”.