martedì, 24 Dicembre 2024

Belpaese meta preferita per i Ponti di Primavera: partirà il 70% degli italiani

Quasi il 70% degli italiani partirà per una vacanza durante uno o più dei tre ponti di primavera, Pasqua, 25 Aprile e Primo maggio e la gran parte dei viaggiatori (il 75%) sceglierà come destinazione una meta italiana. Lo rivela una ricerca del Centro studi del Touring Club presentata in occasione della presentazione della Bit 2017 in programma a FieraMilanocity dal 2 al 4 aprile.

Le partenze più numerose (il 42% del totale) sono previste per il ponte del 25 Aprile che, cadendo di martedì, beneficia di un ponte di 5 giorni. Sul secondo gradino del podio si posiziona Pasqua, il grande classico, scelto dal 38%. Meno coloro che hanno intenzione di fare vacanze fuori casa per il 1 maggio, che può contare su un ponte di 4 giorni.

Circa le destinazioni, le preferenze interessano un po’ tutta l’Italia. City break e le città d’arte sono la tipologia di viaggio più citata (43%), seguiti dalle località balneari (18%) e dai piccoli borghi dell’entroterra (14%. Le regioni più citate sono comunque la Toscana (17%), forte di un mix unico tra natura e arte, e gli evergreen Liguria (10%) ed Emilia-Romagna (7%), con il loro mare tradizionalmente avvantaggiato nelle vacanze brevi dalla vicinanza alle grandi città del Nord.

Nel nostro Paese, i pernottamenti saranno per lo più in un’unica destinazione con diverse escursioni in giornata in località vicine (45%), mentre solo nel 23% dei casi sarà un tour vero e proprio.

Tra chi viaggerà all’estero la meta più gettonata è la Spagna (17%), soprattutto Barcellona e l’Andalusia, seguita dalla Francia (14%) con tante preferenze per Provenza, Costa Azzurra e Castelli della Loira. Citate con percentuali inferiori l’Olanda, il Portogallo e l’Inghilterra.

Per le vacanze di primavera si viaggia prevalentemente in auto (49%) e in aereo (23%), ma aumentano quanti scelgono il camper (12%). E, sebbene si preferisca l’hotel/villaggio per i pernottamenti (42%), il 35% sarà ospitato in alloggi privati in affitto, da parenti e amici, nella seconda casa di proprietà. Praticamente tutti comunque indicano una gran voglia di stare all’ aria aperta. Tra le attività più praticate infatti emergono le passeggiate, le escursioni a piedi o in bicicletta.

Infine, il web – ovvero siti di destinazione, di altri operatori che promuovono contenuti di viaggio come TCI o forum di discussione/recensione – rappresenta il canale preferenziale (31%), seguito da riviste specializzate o guide (15%). Resiste comunque un 13% di viaggiatori che è stato o andrà in un’agenzia di viaggi “fisica” per informarsi o prenotare. In questo caso, può aver influito il fatto che la durata media del viaggio (circa 5 giorni) consente di raggiungere prevalentemente mete di breve-medio raggio: l’organizzazione è quindi poco complessa e più gestibile in autonomia.

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