Per la gestione dell’intero servizio di trasporto nello stretto di Messina il ministro ai Trasporti Alessandro Bianchi annuncia una gara al massimo entro due anni. La decisione è stata presa dopo l’incidente tra una nave veloce delle Ferrovie e una nave mercantile, in cui sono morte quattro persone. L’attraversamento delle due sponde dello stretto, ha spiegato il ministro, “non avviene già oggi in regime di stretto monopolio, in quanto operano su quella tratta le Ferrovie dello Stato e le società private Caronte-Turist e la Meridiano Lines. Si può dunque parlare di un duopolio Ferrovie-gruppi privati”. Tutte le concessioni sono però scadute a dicembre 2006. “Stiamo valutando le modalità di rinnovo, dato che attualmente vi è una parziale inagibilità degli approdi di Villa San Giovanni. In ogni caso – ha concluso Bianchi – entro uno-due anni si arriverà alla messa in gara dell’intero servizio, compresi gli eventuali oneri di servizio”.
