domenica, 22 Dicembre 2024

Festino ai nastri di partenza, Leo Gullotta racconterà la Santuzza

Sarà Leo Gullotta a “raccontare” il 394esimo Festino di Santa Rosalia e a “cucire” i vari momenti del grande spettacolo, allestito sotto la direzione artistica di Lollo Franco e Letizia Battaglia, che come ogni anno si snoderà lungo il percorso che dal Piano di Palazzo Reale porta al Foro Italico.

L’attore aprirà il Festino, intorno alle 21 di sabato 14 luglio, dal Piano di Palazzo Reale, accompagnando il pubblico, con la sua capacità recitativa e la sua inconfondibile voce, nella rappresentazione della vita della Santa, Patrona di Palermo. Il primo quadro avrà la coreografia di Luc Bouy e vedrà la partecipazione del Coro delle Voci Bianche della Fondazione “Orchestra sinfonica Siciliana” con la direzione musicale del maestro Giuseppe Mazzamuto.

Il tema conduttore del 394° Festino è “Palermo Bambina” e da qui nasce l’idea di una rappresentazione della “Santuzza”, nel periodo in cui matura l’abbandono dell’agiatezza a lei riservata, per la consacrazione a Dio.

Il carro, allestito da un team di artiste professioniste, rappresenta un veliero con due alberi e saranno ben visibili i fiori simbolo di Santa Rosalia, rosa e lilium, in un gioco di colori allegro e fiabesco dedicato alla fanciullezza. Al suo fianco, da Palazzo Reale ai Quattro Canti, la Kids Orchestra Band del Teatro Massimo, composta da ragazzi compresi tra gli 8 e i 15 anni.

Fra le sorprese della 394esima edizione c’è la presenza di Kitonb Project, compagnia di teatro estremo. Il loro spettacolo davanti alla Cattedrale, accompagnato da Leo Gullotta nei panni del diarista, simboleggerà la peste a Palermo e il miracolo del 1624 con un susseguirsi di effetti speciali che prima creeranno un’atmosfera inquietante per poi dare vita a un’esplosione di liberazione e gioia.

Ancora emozioni ai Quattro Canti dove la compagnia catalana de “La Fura dels Baus”, celebre in tutto il mondo, racconterà la liberazione dalla peste con una performance di particolare suggestione, con effetti scenici e di luce mai visti e con la partecipazione di numerosi artisti “volontari” reclutati in città.

Sempre ai Quattro Canti, come da tradizione, ci sarà l’omaggio floreale del sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Per il finale, a Porta Felice, ci saranno piccoli danzatori con la performance di un “Angelo” a cura di Kitonb Project. Il Carro poi raggiungerà il Foro Italico dove la festa si concluderà con i Giochi d’artificio.

Molto ricco di eventi e di spunti culturali anche il programma della manifestazioni che animeranno la città dal 10 al 13 luglio tra Piazza Pretoria, Piazza Marina, Piazza Bologni, Piazza Monte di Pietà, la Cattedrale e Palazzo Sant’Elia (che ospiterà la mostra fotografica “Per amore di Rosalia”).

Tra gli spettacoli più importanti: “Rosalia è Palermo”, messo in scena il 12 e 13 luglio, alle 21, a Piazza Monte di Pietà, dalla Compagnia Teatrale dei detenuti – attori del Carcere Ucciardone, diretta da Lollo Franco, con la partecipazione straordinaria della piccola Marialisa Pagano nel ruolo di Rosalia. Di particolare rilevanza il “Festinello – Il Carro di Santa Rosalia dei bambini” che sfilerà l’11 luglio alle 18.30 dalla Cattedrale con le piccole “Rosalia” dei 4 Mandamenti (Palazzo Reale, Monte di Pietà, Castellammare e Tribunali) e di alcune Comunità Straniere residenti in città: Mauritius, Bangladesh, Filippine, Ghana. Il corteo sarà accompagnato dalla Kids Orchestra Band del Teatro Massimo. La ricerca dei testi e la consulenza storica è stata affidata a Ignazio Buttitta.

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