‘SalvaCapri!’ è l’appello lanciato attraverso un documento-volantino dall’associazione imprenditoriale Capri Excellence che chiede di adottare misure affinché “la quantità non distrugga la qualità turistica”.
Si tratta di problemi endemici che vengono denunciati dall’associazione “che non giovano né all’economia dell’isola né alla sua vivibilità”. Si chiede di “disciplinare con precisi provvedimenti gli arrivi di turisti giornalieri da Napoli, dalla Penisola Sorrentina e dalla Costiera Amalfitana, specie durante la fascia oraria del mattino e bloccare l’aumento esponenziale di auto, veicoli e mezzi privati sulle strade dei due comuni”.
Inoltre, secondo ‘Capri Excellence’ bisognerebbe “sospendere ogni progetto come la metropolitana Marina Grande-Capri-Anacapri che in questo momento storico potrebbe rappresentare solo un ulteriore incentivo per i nuovi e crescenti flussi turistici giornalieri e adottare controlli e ordinanze più severi ed efficaci per limitare il traffico marittimo attorno all’isola e completare con urgenza e priorità l’iter per l’istituzione dell’Area Marina Protetta dell’Isola di Capri”.
Al termine del lungo elenco di problematiche Capri Excellence e gli imprenditori associati chiedono alle amministrazioni comunali isolane “attuali o future di adottare provvedimenti e atti precisi e concreti. Scelte da fare oggi, non domani”.