Le terme bresaiane si uniscono e, attraverso un progetto dell’Assessorato al Turismo della Provincia, creano La Strada delle Terme bresciane: un itinerario non solo geografico ma un sistema turistico della salute, della prevenzione e del benessere termale che integra e completa la vasta mappa ambientale e artistico-culturale esistente. Terme di Angolo, di Boario, di Franciacorta, di Sirmione e di Vallio presentano un’offerta ricca e differenziata che, oltre a rappresentare al meglio il patrimonio idrominerale italiano, propone anche relax nei centri benessere termali e prevenzione attraverso i benefici delle preziose acque. Situati tra laghi e montagne in un percorso variegato che parte dai fitti boschi della Valle Camonica, passa per i rinomati vigneti di Franciacorta fino ad arrivare alle dolci sponde del Lago di Garda, i cinque centri termali sono un autentico valore aggiunto a completamento dell’offerta turistica della Provincia di Brescia. Diverse per tipologia di acqua, le terme bresciane raggiungono una così ampia gamma di servizi e trattamenti che difficilmente trova confronti in un’altra provincia. Con un fatturato di 15,3 milioni di euro e un indotto minimo di 153 milioni di euro, complessivamente le terme della provincia di Brescia rappresentano circa il 65% del fatturato delle terme di Lombardia e circa il 6,5% della realtà termale italiana.
