martedì, 24 Dicembre 2024

Aapit, a settembre il primo ciak di Wenders

Sammartano: “Un modo inedito e affascinate per raccontare Palermo”

Un grande regista per raccontare Palermo. Inizieranno a settembre le riprese del nuovo film di Wim Wenders, in cui il capoluogo siciliano con il suo territorio non farà solo da cornice ma sarà il vero protagonista di Palermo story. “Il progetto – sottolinea l’assessore al Turismo e presidente dell’Aapit, Salvatore Sammartano – non ha solo l’ambizioso obiettivo di raccontare in una chiave inedita e affascinante il nostro territorio, ma anche quello di rappresentare un punto di partenza importante per tutti gli operatori del turismo e della cultura che possono trovare lo stimolo giusto per riqualificare l’offerta in città e in provincia, sul fronte delle idee e delle infrastrutture. E un sicuro riscontro potrà venire pure sul piano degli investimenti internazionali nel territorio e del bacino di utenza degli imprenditori siciliani, che beneficeranno di una promozione di così ampio raggio”. Il lungometraggio sarà parzialmente finanziato dalla Provincia e dal Por Sicilia, attraverso un progetto presentato all’Azienda provinciale di turismo. Il progetto, presentato dall’Aapit, per un importo totale di 4.158.535 euro, è stato ammesso a un finanziamento comunitario di 1.107.502 euro. Wenders che ieri ha presentato alla stampa il progetto non si è sbilanciato troppo sulla trama.
“Ho girato diversi film senza una sceneggiatura interamente definita, anzi, alcuni addirittura senza una sceneggiatura – spiega il regista – tra cui anche Alice nelle città, Nel corso del tempo, Lo stato delle cose, Lampi sull’acqua, Il cielo sopra Berlino e Buena Vista Social Club. Sono venuto qui con il cuore aperto, per lasciare che Palermo racconti a me la sua storia, affinché io la racconti al mondo. Sono i cliché i peggiori nemici della cultura contemporanea”. Al centro della trama un berlinese di mezza età, che ad un certo punto della sua vita si trova a fare i conti con una crisi esistenziale e con la necessità di dare un taglio al suo passato. Da qui comincia a meditare un viaggio radicale, un cambiamento senza mezze misure che lo porterà a Palermo, dove incontrerà una figura determinante, la giovane Maria, uno stile di vita completamente diverso. Per celebrare il regista tedesco la Provincia ha deciso di organizzare una retrospettiva delle sue opere per la festa della Provincia, che quest’anno celebra il decimo anniversario.

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