I fondi Fintecna saranno utilizzati per la realizzazione del nodo Catania e per altri interventi strutturali nelle aree metropolitane di Palermo e Messina. La conferma arriva dal ministro per le Infrastrutture, Antonio di Pietro. “Senza nulla voler togliere alla realizzazione di opere quali la Caltanissetta-Agrigento, che potrà utilizzare altre risorse, gli interventi già programmati per l’area di Catania sono prioritari e riguardano porti, interporti, collegamenti viari e su rotaia per un importo complessivo di circa 200 milioni di euro – ha sottolineato in una nota il presidente della Provincia di Catania, Raffaele Lombardo – esprimo la mia soddisfazione per l’impegno assunto dal ministro Di Pietro di confermare quanto già previsto, con l’auspicio che le opere possano essere presto cantierabili”. Tempi lungi, invece, per il raddoppio ferroviario sulla Palermo-Messina. Per il presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro, “Il problema è che Roma non ci dà i soldi. Anzi stanno eliminando i treni a lunga percorrenza. Se continuiamo così – ha concluso Cuffaro -, altro che raddoppio”.
