Il coronavirus svuota gli aerei e la Sicilia soffre del taglio dei collegamenti da e per il Nord Italia ma non solo. Dal 1 marzo, ad esempio, Turkish Airlines ha cancellato tutti i voli per l’Italia e quindi è saltato anche il collegamento giornaliero da e per Catania.
Ma è soprattutto il taglio dei voli deciso da Alitalia e Ryanair a penalizzare i passeggeri. La ex compagnia di bandiera al momento ha rivisto l’operativo fino alla fine di marzo. Per tutto il mese il Catania-Roma passa da 18 a 12 frequenze giornaliere fra andata e ritorno, il Catania-Milano Linate da 16 a 10. Il Palermo-Roma da 12 a 10 e il Palermo-Linate da 8 a 6. Cancellato anche il Trapani-Linate. I passeggeri coinvolti nelle cancellazioni sono stati avvertiti e automaticamente riprotetti su altri voli con la possibilità di rinunciare al viaggio e farselo rimborsare.
Anche Ryanair ha deciso di tagliare il 25% delle rotte italiane dal 17 marzo all’8 aprile, tra cui naturalmente anche quelle su Palermo e Catania. Cancellato anche il Milano-Trapani mentre il Comiso-Pisa viene tagliato a una sola frequenza, il 27 marzo. Il Trapani-Bologna perde solo a marzo 7 voli di andata e altrettanti di ritorno, secondo quanto scrive Repubblica Palermo. Anche in questo caso la compagnia assicura il rimborso o la riprotezione.
